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Kit fotografico per animazioni digitali Cinemagraph

Se sei un utente Mac, le animazioni cinemagraph possono essere qualcosa con cui hai familiarità, dato che vi è un software per la loro creazione. Gli utenti Windows devono guardare da qualche altra parte, poiché non vi sono soluzioni commerciali disponibili per animare le fotografie. Solo Cliplets.

Le cinemagraph sono, ammettiamolo, le vecchie GIF animate dei primi tempi di Internet, adattate ai tempi moderni e create, di solito, con le fotografie. Le cinemagraph sono un ibrido, una fotografia con una sezione animata, un effetto stupefacente che attrae l’attenzione della gente, divisa tra due opzioni: è una fotografia o un video? Non è nessuno dei due e può benissimo essere entrambe.

Pur essendo una GIF animata, in fondo, la moderna cinemagraph è molto più di una sequenza di clip art in movimento, così popolari sui siti web durante i primi tempi di Internet. Il termine “cinemagraph”, che venne usato per la prima volta nel 2011 dalla fotografa Jamie Beck e dall’artista digitale Kevin Burg, rappresenta un’immagine fissa in cui una sezione mostra movimento, a volte così discreto che è quasi impercettibile. Mentre le GIF animate sono normalmente associate con un’animazione continua, rapida, frenetica e a volte irritante, le cinemagraph vanno nella direzione opposta, creando un fantastico effetto che stupisce la gente.

Poiché la tecnica e le creazioni di Jamie Beck e Kevin Burg erano, a sensazione degli autori, più di “fotografie animate”, cercarono un termine che riflettesse tale esperienza. Cinemagraph, che è strettamente imparentato a Cinema: l’arte di muovere le immagini, sembra perfetto. Il termine divenne di ampio utilizzo e lo si trova dappertutto, associato con le app per smartphone o perfino a un software specifico per macOS e iOS, Cinemagraph Pro, della Flixel.

Purtroppo, non ci sono versioni di Cinemagraph Pro per Windows. Quando fu lanciato Windows 10 ho chiesto se avremmo presto visto una versione di Cinemagraph per tale sistema operativo e mi fu detto (da un uccellino) che alle persone che stanno dietro il programma “piaceva davvero Windows 10”. Per me, ciò significò che forse si stava preparando una versione di Cinemagraph, ma si era nel 2015. Forse ora, che programmi come Affinity Photo o Aurora HDR, i quali erano “solo Mac”, sono arrivati o stanno per arrivare su Windows, vedremo una versione di Cinemagraph Pro per un’altra piattaforma.

Dal video alle fotografie

Creare una cinemagraph con il software della Flixel è facile. In Cinemagraph Pro “importi semplicemente un video, selezioni un’immagine fissa e dipingi il movimento direttamente sullo schermo. La tua cinemagraph viene istantaneamente alla luce. Esporta in qualità di trasmissione o carica su flixel.com e condividi facilmente con tutto il mondo.”

Anche se lo scopo finale è di creare una singola foto con animazione, il punto di partenza nei tempi moderni è, generalmente, una clip video e non una sequenza di foto. Può sembrare strano, ma è davvero il miglior modo in cui lavorare. I fotografi hanno scoperto il potere del video, che non è niente di più di una sequenza di immagini fisse, per creare fotografie animate, le quali sono il risultato di un ciclo continuo di fotogrammi selezionati. La maggior parte delle moderne fotocamere consente di girare i video, quindi lo strumento base per creare questi video è disponibile per quasi tutti.

Le immagini animate si possono creare online, dato che esiste una pletora di siti web che offrono strumenti per creare GIF animate, che possono apparire in modalità diverse a seconda delle tecnologie disponibili. Per molti di questi siti, si usano ancora sequenze di foto, anche se alcuni usano i video. Tuttavia, per avere un completo controllo sul processo, è meglio disporre di un software che puoi usare sul tuo computer.

Come già menzionato, gli utenti Mac hanno Cinemagraph Pro, che è lo strumento di riferimento per creare le cinemagraph. Nonostante il fatto che si tratti di uno strumento eccezionale, ci sono altri modi per creare le cinemagraph, o GIF animate, se preferisci, e questi sono disponibili per utenti sia Mac sia PC. In effetti, una classica soluzione per creare le GIF animate è Photoshop, che offre un editor video di base (qualcosa di cui non tutti sono a conoscenza) che rende possibile modificare sequenze e livelli video per creare una GIF animata finale.

Cliplets, uno strumento per utenti Windows

Photoshop fa un buon lavoro e consente un controllo completo del processo, ma non è il tipo di strumento che chiunque possa usare, specialmente ora che è disponibile soltanto tramite l’abbonamento a Creative Cloud. Questo significa che mentre gli utenti Mac possono acquistare Cinemagraph Pro, gli utenti Windows sono lasciati senza uno strumento commerciale per creare le loro cinemagraph. Questo vuoto venne colmato, qualche tempo fa, da un programma gratuito, Cliplets, un progetto di ricerca della Microsoft Research.

Cliplets non è uno strumento perfetto, ma fa il suo lavoro e per il prezzo che ha (è gratis) dobbiamo ringraziare le persone dietro al progetto: Zicheng Liao, Neel Joshi e Hugues Hoppe, per aver condiviso lo strumento con la comunità degli utenti Windows, i quali altrimenti non avrebbero uno strumento per creare le cinemagraph… o le cliplet. Come spiegato sul sito, “Cliplets di Microsoft Research è un’app interattiva che usa metodi semiautomatici per dare agli utenti il potere di creare ‘cliplet’, un tipo di arte figurativa che si situa tra l’immagine fissa e il video girato a mano. L’app fornisce un obiettivo creativo che si può usare per mettere a fuoco gli aspetti importanti di un momento miscelando elementi statici e dinamici di una clip video.”

Microsoft Research ha rilasciato due applicazioni per creare “cliplet”: la Cliplets originale, un’app desktop per Windows 7 e superiori e, più recentemente, BLINK Cliplets, un’app per Windows 8 disponibile dal Windows Store. Se sei davvero interessato alla creazione delle tue GIF animate, suggerisco di utilizzare la versione a 64 bit di Cliplets, che offre risultati migliori. Infatti, BLINK Cliplets limita i file GIF a un massimo di 500 pixel in larghezza o in altezza e limita i video MP4 o WMV a una risoluzione di 640 pixel in larghezza o in altezza, proprio come la versione a 32 bit di Cliplets. La versione a 64 bit di Cliplets, tuttavia, non pone limiti alla risoluzione video, quindi se hai un video di 4K con cui cominciare, quello è ciò che ottieni in output.

Le GIF non sono state fatte per il video

Esiste, in base ai creatori di Cliplets, una buona ragione per limitare l’output dei file GIF: il formato dei file GIF è pessimo nell’archiviazione di sequenze video. I file GIF non sono stati progettati per contenere video e la dimensione del file va rapidamente fuori controllo se vuoi archiviare una qualità ragionevole a risoluzione elevata. Si tratta, in effetti, di uno dei problemi con le GIF animate. Più grandi e complesse sono, più pesante diventa il file. Anche se ci sono modi per comprimere i file e ottimizzarli per la visualizzazione web, si tratta sempre di un compromesso tra qualità e dimensione.

Le illustrazioni in questo articolo sono un buon esempio dei problemi affrontati da chi vuole creare GIF animate. Si punta a un equilibrio tra qualità e peso del file, a volte sempre difficile da raggiungere. Per la creazione di queste cinemagraph, o cliplet, ho anche scelto di fare affidamento su un movimento più visibile, in modo che funzionino come rapidi esempi di ciò che è raggiungibile. Generalmente, le cinemagraph esplorano un movimento molto discreto, un minimo di movimento in una sezione del fotogramma, di solito un movimento ripetitivo, che ti permetta di raggiungere lo scopo: l’illusione del moto perpetuo.

Per creare una cinemagraph inizi acquisendo le immagini necessarie. Il video è l’opzione migliore, come menzionato, specialmente se vuoi utilizzare Cliplets, che sarà quello completamente esplorato e spiegato qui. Quasi qualsiasi cosa che contenga un po’ di movimento può essere trasformato in cinemagraph. Per questi esempi ho creato delle sequenze video di soggetti sia all’interno sia all’esterno, per dimostrare che la tecnica si può applicare a tipi differenti di soggetti.

L’attrezzatura e il software

Un treppiede è, direi, obbligatorio per la creazione dei video di base. Un buon treppiede stabile consentirà un’inquadratura perfetta dei soggetti e la stabilizzazione necessaria ad assicurarti una sequenza ben definita. Mentre con alcuni soggetti, come l’esempio della fauna selvatica, con il cervo, non puoi di solito ripetere le riprese per garantirti il materiale da cui scegliere, gli scatti interni, come il rubinetto dell’acqua, ti consentono il controllo preciso di tutti gli elementi.

Mentre per la cliplet esterna si è utilizzata la luce naturale e la fotocamera era sostenuta sul finestrino di un’auto, le sequenze video interne sono state tutte riprese con il treppiede (un Manfrotto 190), un pannello LED (il Lykos BiColor menzionato nei miei articoli precedenti) e nel caso della tazza di caffè con un riflettore (Diffusore pieghevole Lastolite 50cm 2 Stop), per aprire un po’ di ombre.

La diversità dei soggetti qui presentati conferma il potenziale della tecnica per rivelare, in un modo completamente nuovo, i temi che sono già stati esplorati in molti altri modi nella fotografia. Forse dopo aver letto queste righe sentirai il bisogno di provarci da te, di impostare forse un progetto e creare una serie di cinemagraph, la tua prima esperienza con queste GIF animate dei tempi moderni.

Se sei un utente Windows, Cliplets è il programma da utilizzare. Le immagini pubblicate in questo articolo mostrano alcuni dei passaggi necessari per ottenere il risultato finale. Cliplets limita la sequenza del video da utilizzare a 10 secondi, quindi devi definire, quando carichi il video nel programma per la prima volta, la sezione che vuoi usare per la tua animazione. È importante capire che una cliplet è formata da due parti: un fotogramma statico, che deve essere interessante come foto, e una sezione che avrà la quantità necessaria di animazione, consentendoti la creazione di un ciclo senza intoppi, in modo che l’illusione sia totale. Il fotogramma statico e la parte animata devono tutti provenire dal video di 10 secondi, quindi meglio avrai lavorato durante la ripresa maggiori saranno le possibilità di ottenere i risultati che stai cercando.

Esportazione delle tue animazioni

Cliplets funziona in un modo simile all’editor di video di Photoshop. Una volta che hai definito la posizione del tuo fotogramma statico in un livello, creerai un nuovo livello che avrà l’animazione. Mentre in Photoshop devi capire come funzionano i livelli, per poi dipingere l’area nel fotogramma statico per rivelare ciò che vi è sotto, in Cliplets devi solo disegnare, con una matita, intorno alla sezione che vuoi animare. Il programma si prende cura di tutto il resto e in una questione di secondi avrai un’animazione che potrai esportare.

Durante l’esportazione, le limitazioni di dimensione menzionate sopra sono qualcosa da considerare, se vuoi andare oltre i 640 pixel sul lato più lungo, consentiti dalla GIF. È meglio esportare l’animazione come un video, essendo l’MP4 il formato più comune da usare. Questo video viene quindi caricato su un sito web online, dove potrai trasformarlo in una GIF animata ottimizzata, o cinemagraph o cliplet, se preferisci, che potrà poi essere condivisa sul web e visualizzata con qualsiasi browser.

I siti web come ezGIF sono la destinazione finale per preparare la tua cliplet da condividere con il mondo.

CloudConvert è un’altra pagina che visito e consiglio. Mi piacciono i risultati di CloudConvert, ma ezGIF ha più opzioni in termini di ridimensionamento e ottimizzazione dei video, così ti consiglio di dare un’occhiata a entrambi e aggiungerli ai tuoi preferiti. Come scoprirai, ottenere un buon equilibrio tra dimensione, qualità e peso del file è un compito complesso. I risultati, comunque, ti faranno probabilmente desiderare di continuare a provarci. Buon divertimento.

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