È il momento della mini sessione!

Le famiglie in tutto il mondo stanno disperatamente cercando fotografi che scattino la foto che dia eleganza alle cartoline delle vacanze inviate a familiari e amici. Questa foto potrebbe anche essere l’unico ritratto familiare che avranno fatto in tutto l’anno.

Le mini sessioni possono essere molto redditizie per i fotografi se fatte nel modo giusto. Se fatte nel modo sbagliato, potrebbero portare a perdite di affari con clienti di ritrattistica che potrebbero essere disposti ad acquistare una sessione completa, allo stress di caricarsi di troppo lavoro per troppi pochi soldi e perfino a clienti scontenti che non comprendono le limitazioni insite nelle mini sessioni.

I fotografi Philip e Eileen Blume della Blume Photography hanno sviluppato una strategia per rendere le mini sessioni una parte estremamente redditizia della loro attività senza perdere i loro clienti di ritrattistica abituali. I Blume contano non solo sulla loro abilità ed esperienza come fotografi, ma anche sull’attività pregressa di Eileen negli affari per sviluppare il loro sistema. Nel loro primo anno in cui hanno offerto le mini sessioni hanno ricavato quasi $10.000 in due giorni e si sono assicurati i clienti per sessioni annuali ogni anno.

I Blume condividono qui i loro cinque principali suggerimenti per il successo delle mini sessioni:

1. Limitate la disponibilità: per creare la domanda, limitate sia il numero di volte all’anno in cui offrite le mini sessioni sia il numero di sessioni che offrite. Offrire mini sessioni per un fine settimana solo una o due volte all’anno fa sapere al cliente che si tratta di un evento raro. Inoltre, limitate le sessioni giornaliere a un numero che sia gestibile per voi. Piuttosto che farci entrare più di quanto possiate gestire, accettate un numero più limitato che vi assicuri di essere al top della partita in ogni sessione. Per i Blume, il numero è circa di sei, ma per voi potrebbe essere diverso. Inoltre, assicuratevi di prevedere una o due pause. Non solo questo vi darà il tempo di ricaricarvi, ma potrete contrassegnare immediatamente tali pause come sessioni “occupate” per enfatizzarne la scarsità e creare domanda.

2. Distinguetevi nel servizio: la maggior parte dei clienti dei fotografi cerca un’esperienza, non un affare. E quelli che sono a caccia di un affare continueranno probabilmente a cercare finché troveranno comunque qualcuno più economico. Creare un’esperienza per i clienti non è difficile. Concentratevi nello scrivere e-mail chiare e dal taglio professionale, stabilite con chiarezza le aspettative e mantenetevi gentili. Siate disponibili dopo le sessioni ad aiutare i clienti nella procedura dell’ordine, anche se stanno ordinando online. Valutate di far acquistare ai vostri clienti tutto il lavoro artistico (e anche le cartoline delle vacanze) tramite voi sia per creare una piena esperienza per il cliente sia per massimizzare i profitti.

3. Qualificate i clienti potenziali: vi rendete conto che non dovreste in realtà cercare di riservare ogni richiesta che ricevete? Se avete una percentuale di prenotazione del 100%, probabilmente non state ricavando alcun profitto. Non è scortese restare fermi sui vostri prezzi e spiegare esattamente cosa includono le vostre mini sessioni. Siate chiari fin dall’inizio sui vostri prezzi e su quanto i clienti possono aspettarsi di pagare. Mentre non è consigliabile dire “Non penso che possiate permettervi i miei servizi.”, più sarete in grado di dissuadere le richieste non qualificate con i vostri prezzi, più efficienti e redditizie diventeranno le vostre mini sessioni e il vostro intero business. Piuttosto che regalare il vostro tempo e talento ai cacciatori di affari, potreste donarlo tramite volontariato per la vostra comunità o per le cause in cui credete.

4. Tenete d’occhio il calendario: molti fotografi offrono le mini sessioni per default ogni anno a inizio autunno. Questo non è un caso. È un periodo chiave per le famiglie che desiderano aggiornare le loro foto familiari e acquistare cartoline di auguri prima delle vacanze! Ora se ne sente l’urgenza. Quando pensate al calendario, non dimenticate di essere tempestivi. I Blume iniziano la promozione delle mini sessioni inviando delle e-mail a tutti i clienti passati, prima che la pubblicità diventi di pubblico dominio. Il tempismo ideale per l’invio di queste e-mail è circa un mese prima di aprire le mini sessioni al pubblico, offrendo così ai vecchi clienti abbastanza tempo per prenotare le loro sessioni: e approfittare degli incentivi offerti per presentare gli amici. Naturalmente le mini sessioni non devono per forza riguardare le cartoline natalizie. Alcuni fotografi si specializzano in mini sessioni “Io e mamma” in prossimità del giorno della mamma oppure in mini sessioni primaverili.

5. Scegliete una location versatile: non fate le mini sessioni troppo “sulla location.” Anche se normalmente adorate spaziare nei paesaggi, ricordate che la mini sessione è basata sull’efficienza e sulla redditività del vostro business e sulla convenienza e sul valore emotivo per i vostri clienti. Scegliete una location che si trovi vicino a voi. Non si tratta di un progetto di viaggio. Utilizzare una location vicina rende la sessione un evento della comunità e una tradizione annuale per più famiglie. Permette ai clienti di costruire una relazione con voi, portando a una più ampia riconoscibilità del marchio. Infine, significa che potrete concentrarvi di più sulle espressioni e sulle interazioni che sempre più famiglie desiderano conservare!  I Blume limitano le loro mini sessioni in modo da scegliere una location con almeno tre sfondi che possono utilizzare in un breve lasso di tempo per poter variare. Scelgono anche una location con dei begli sfondi in diverse zone del parco in modo da potersi spostare con la luce in base al bisogno.

6. Rendete distinte le mini sessioni: le mini sessioni non dovrebbero essere delle versioni ridotte delle vostre sessioni regolari. Piuttosto, dovrebbero costituire un’offerta esclusiva per le famiglie che non vogliono una sessione completa, ma che stanno semplicemente cercando poche belle immagini, o che sanno di avere figli che non coopereranno per una sessione completa, oppure che non possono permettersi una sessione completa. Ricordatevi, comunque, di essere chiari su tale distinzione fin dall’inizio con i vostri clienti in modo che comprendano esattamente ciò che riceveranno.

Per saperne di più sull’approccio di Philip e Eileen alle mini sessioni, date un’occhiata alla loro

guida e al corso sulla massimizzazione delle

mini sessioni .