Fotografare uno sport d’azione dal rapido movimento è un campo entusiasmante e dinamico della fotografia che ti consente di creare immagini davvero straordinarie e drammatiche. Fotografare gli sport d’azione richiede una miscela unica di anticipazione, creatività, dedicazione, conoscenza tecnica e una comprensione dello sport che si sta fotografando. Anche il tempismo è essenziale insieme a volte a un po’ di fortuna. La pratica e la preparazione sono essenziali, comunque, per avere maggiori possibilità di ottenere lo scatto che stai cercando.
Capire la fotocamera
Nella maggior parte dei casi, desideri ‘congelare’ l’azione che si svolge davanti a te. Ciò richiede una elevata velocità di otturazione. Questa potrà variare in base allo sport, ma suggerirei che 1/1000 è un buon punto di partenza.
L’utilizzo di una velocità di otturazione così elevata presenta delle sfide, specialmente quando fotografi partite notturne o in stadi al chiuso dove la luce è spesso fioca. In qualità di fotografo sportivo professionista, ho di solito accesso alla regolazione della luminosità negli stadi di hockey, di pallacanestro o di altri sport al chiuso dove il flash proviene dall’alto così da non abbagliare i giocatori e dandomi un po’ di luce aggiuntiva con cui lavorare. Comunque, tu probabilmente non sarai altrettanto fortunato e dovrai utilizzare altre tecniche. Anche se apri il diaframma per tutta la grandezza consentita dall’obiettivo (uno stratagemma molto diffuso tra i fotografi sportivi perché permette una maggior profondità di campo e aiuta a far risaltare il soggetto), potresti ancora non avere abbastanza luce. Quindi, dovrai aumentare il tuo ISO per raggiungere la corretta esposizione. Con le fotocamere di fascia realmente alta di oggi, questo non è un problema: possono arrivare a livelli pazzescamente elevati (impensabili solo pochi anni fa) e produrre un rumore minimo, se mai lo producono. Ad ogni modo, suggerirei che un ISO ragionevole con la maggior parte dei modelli di fotocamera è circa ISO 1600. Questo dovrebbe consentirti di fotografare ad una velocità abbastanza elevata di otturazione per catturare l’azione e ottenere uno scatto correttamente esposto.
L’utilizzo di velocità di otturazione inferiori può anche produrre risultati interessanti e spesso più creativi quando si fotografa l’azione. Di nuovo, non esiste una regola ferrea su quale velocità di otturazione si debba usare. Tuttavia, ad esempio diminuendola sostanzialmente fino a 1/50 – 1/100 e facendo una panoramica con il soggetto, puoi introdurre energia, dinamismo e vita nelle tue foto d’azione; se effettuato in modo corretto, il soggetto sarà a fuoco mentre lo sfondo instillerà nella foto un senso di movimento.
Inoltre, quando si fotografa lo sport vorrai avere un’estrema familiarità con la tua fotocamera e con l’altra attrezzatura. Questo perché le cose avvengono con incredibile rapidità e spesso avrai solo una frazione di secondo per reagire e cambiare una messa a fuoco o un’impostazione di esposizione, ad esempio. Più preparato sei e meglio conosci la tua attrezzatura, migliori saranno le foto che alla fine scatterai.
Conoscere il tuo sport
Qualunque sia lo sport che stai fotografando, è fondamentale capirlo e conoscerlo. Più conoscenza avrai del gioco, più probabilità avrai di anticipare il momento in cui un atleta sta per muoversi e puntare preventivamente la tua fotocamera per ottenere lo scatto dell’‘eroe’. Ci vuole pratica per diventare istintivo: più fotograferai uno sport particolare, più capirai da dove ottenere lo scatto migliore. Ad esempio, se la tua aspirazione è di fotografare professionalmente le partite di calcio della NFL per Sports Illustrated, ti esorterei a incominciare fotografando le partite delle scuole superiori, per aiutarti ad avere il polso del movimento del gioco, costruire la tua fiducia e aiutarti a capire meglio dove ti devi posizionare. Questo vale per qualsiasi sport.
Vorrai che la tua fotocamera sia in modalità scatto continuo per assicurarti di poter fotografare ad un elevato numero di fotogrammi. Tuttavia, agisci con giudizio e non tenere semplicemente premuto l’otturatore tutto il tempo. Non solo esaurirai lo spazio disponibile nella tua scheda di memoria senza darle abbastanza tempo per la scrittura, ma farai anche meno attenzione alla composizione, all’inquadratura e in realtà al pensare allo ‘scatto’. Io ho quindi l’abitudine di scattare in serie più brevi e ciò significa che sto costantemente pianificando nella mia testa il modo di creare ogni fotografia per renderla esteticamente piacevole. Per la composizione, preferisco uno sfondo il più possibile pulito, specialmente quando fotografo un atleta specifico, e mi piace anche lasciare dello spazio nella mia inquadratura per il movimento dell’atleta stesso. Penso che ciò aggiunga più movimento e aiuti il flusso fotografico. Inoltre, mi piace anche fotografare i giocatori dal basso, poiché li fa apparire più potenti e imponenti.
Tenere d’occhio il gioco
Poiché spesso fotograferai a scatto continuo elevato e sarai spesso preso dall’azione, la tentazione di togliere l’occhio dal mirino e controllare il tuo LCD sarà forte, specialmente se pensi di aver appena scattato una foto eccezionale, oppure ti prenderai un momento per guardare l’evento sportivo. Tuttavia, l’azione si sta ancora svolgendo tutto intorno e ci sarà tutto il tempo per controllare le immagini quando sarai di nuovo davanti al computer. Non solo rischi di perdere un momento chiave, che non puoi chiedere agli atleti di ripetere, ma ti puoi anche far male. Devi essere sempre preparato ad abbassarti o a muoverti all’improvviso per toglierti di mezzo specialmente se ti trovi a bordo campo, dato che un calciatore, un cestista ecc. può arrivare come un razzo verso di te a tutta velocità.
Non avvicinarsi sempre
Molta gente pensa che l’unico tipo di fotografia d’azione sia il primo piano degli atleti, dei giocatori, delle auto ecc. In effetti questi scatti costituiscono le foto sportive più potenti, specialmente se catturi la pura emozione sul volto di qualcuno.
Comunque, quando si fotografa un evento sportivo c’è sempre tanto di più in gioco; è importante raccontare completamente la storia dell’evento senza contraffare i dintorni. Non aver paura di utilizzare un obiettivo a più ampio campo per catturare l’intero stadio, i fan, gli eventi che avvengono prima dell’inizio della partita vera e propria e cerca sempre di sperimentare con angoli, prospettive e tecniche diversi se hai la libertà di muoverti intorno. Personalmente, sono un grande fan del fotografare prospettive uniche sotto forma di panorami di stadi e arene e sono stato fortunato a poterlo fare in molti dei maggiori eventi sportivi incluse le Olimpiadi e le coppe del mondo.